Il nome “Scutigera”, di origine latina, significa “portatrice di scudo”, ed è connesso al suo classico aspetto. Rispetto al comune centopiedi, la scutigera è decisamente più grande e i suoi arti sono più lunghi e slanciati.Questo esemplare è generalmente di un colore chiaro, giallo oppure beige, e può misurare sino a 15 cm. Si riproduce principalmente in primavera ed estate, e ha una vita media molto lunga rispetto ad altre specie di centopiedi, potendo raggiungere gli 8 anni di età. Le scutigere sono insetti notturni e si cibano principalmente di altri insetti, grazie alle loro due zanne collocate nella parte frontale del corpo, con cui sono capaci di iniettare del veleno alle loro prede.
Le scutigere, comunemente note come centopiedi, sono invertebrati che appartengono alla classe Chilopoda. I loro corpi snelli, strutture a segmenti e lunghi arti hanno il potere di creare un senso di inquietudine in molte persone. Caratteristiche distintive come le loro zampette veloci e l’aspetto esotico li rendono facilmente riconoscibili. Ma, sono velenosi? Il loro morso può causare problemi? Scopriamolo.Il genere più conosciuto tra le scutigere è la Scutigera coleoptrata, più comunemente nota come scutigera casalinga. Essa possiede un corpo di color giallo chiaro e stretto, lunghi arti e può raggiungere dimensioni considerevoli, fino a 15 cm in alcuni esemplari. Sebbene possano sembrare minacciose, in realtà, le scutigere non rappresentano una minaccia per l’uomo.
Le scutigere sono carnivorose e la loro dieta si basa su insetti e altri piccoli invertebrati. Hanno la capacità di iniettare del veleno nelle loro prede attraverso degli artigli posti vicino alla bocca. Può capitare che, se spaventate o se tenute in mano, possano mordere l’uomo. Tuttavia, il loro veleno non è pericoloso per gli esseri umani. Un morso di scutigera può causare un leggero gonfiore e arrossamento, simile a una puntura d’ape. In alcuni casi, potrebbe provocare reazioni allergiche, ma sono casi rari. In genere, i sintomi scompaiono da soli nell’arco di qualche ora o al massimo qualche giorno.
In caso di morso, è consigliabile lavare la zona colpita con acqua e sapone, applicare del ghiaccio per ridurre il gonfiore e utilizzare una crema antistaminica per alleviare il prurito. Se l’area morsa diventa particolarmente gonfia, dolorosa o se compaiono sintomi generalizzati come febbre, brividi o malessere, è consigliato consultare un medico.Molte persone considerano le scutigere come infestanti, ma in realtà, esse sono alleate nel controllo di altri insetti in casa, grazie alla loro dieta. Invece di cercare di sterminarle, potrebbe essere più utile cercare di eliminarne l’habitat ideale, mantenendo la casa asciutta e liberandola di possibili prede, come mosche, scarafaggi e ragni.
Ricapitolando, le scutigere, pur essendo in grado di iniettare veleno, non sono pericolose per l’uomo. Il loro morso può causare un po’ di disagio, ma raramente provoca reazioni gravi. Sono creature utili per mantenere a bada altre infestazioni di insetti. Perciò, la prossima volta che ne incroci una, non averne paura: è più la paura che fanno che il reale pericolo che rappresentano. Tuttavia, se il loro numero diventa eccessivo, è bene consultare un professionista del controllo dei parassiti.