Gianni Vattimo è un filosofo italiano noto per il suo lavoro nell’ambito della filosofia contemporanea e della filosofia politica. È nato il 4 gennaio 1936 a Torino, Italia ed è venuto a mancare il 19 settembre del 2023 all’età di 87 anni nell’ospedale Rivoli di Torino, a causa delle sue gravi condizioni di salute che lo hanno condotto a trascorrere gli ultimi giorni della sua vita nel reparto di nefrologia.
Chi è Gianni Vattimo?
Vattimo è stato una figura influente nella scena filosofica italiana ed europea, ed è considerato uno dei principali rappresentanti del cosiddetto “pensiero debole”, secondo il quale criticava ogni conoscenza metafisica e, dell’ermeneutica, prospettive filosofiche volte all’interpretazione e alla comprensione. Si tratta di un filosofo da lui stesso definito come cristiano, praticante che ha scritto ampiamente sulla sua fede e sul rapporto tra cristianesimo e filosofia e ha cercato di sviluppare una visione della fede cristiana in sintonia con il pensiero debole. Parliamo di un filosofo antidogmatico convinto che fosse necessaria una descrizione filosofica o scientifica. Gianni Vattimo è inoltre un pensatore devoto all’espressione chiara, in quanto intendeva essere compreso da un pubblico vasto.
Cosa ha fatto?
Ripercorriamo assieme alcuni tutti salienti della sua vita. Come abbiamo detto precedentemente, Vattimo si è interessato anche di filosofia politica e di politica in generale, ha infatti fatto parte di movimenti politici di sinistra, consideratosi di un pensiero comunista e, ha preso posizione su questioni politiche e sociali di notevole importanza, è stato reso membro del Partito Radicale italiano ed eletto poi come deputato nel Parlamento italiano nel 1999, ha sostenuto posizioni di ispirazione liberal-democratica e ha discusso temi come la tolleranza, la pluralità culturale e la giustizia sociale.
Nel corso della sua vita ha scritto numerose opere d’importanza, numerosi libri e articoli su una vasta gamma di temi filosofici, politici e religiosi. Tra le sue opere più importanti ci sono “La fine della modernità” , “Etica della convinzione e etica del discorso” , “Dopo la cristianità” ma anche “Non essere Dio”, ossia un’autobiografia in cui esplicita il suo pensiero e racconta della sua vita. Grazie ai contributi da lui dati, in ambito filosofico, in ambito politico e per quanto riguarda la cultura italiana internazionale, Gianni Vattimo ha ricevuto numerosi riconoscimenti in merito.
Dunque, la vita e il lavoro di Gianni Vattimo, con la sua vita ed il suo duro lavoro rappresenta una vera e propria fusione tra filosofia, impegno politico e riflessione sulla fede religiosa. Non a caso le sue idee hanno avuto un impatto molto significativo su quella che è la filosofia contemporanea e sul modo di pensare in merito alla realtà, all’interpretazione e alla politica.